Domenica
scorsa, dopo tempo, ho voluto rivedere una delle feste più
suggestive della Pasqua iblea: “la Madonna Vasa Vasa” a Modica.
Con famiglia a seguito mi sono posizionato sulle scalinate della
Chiesa di San Pietro e abbiamo atteso l'evento. Di fronte a quella
Chiesa si apre un antico e vasto abitato a balze molto suggestivo che fino alla fine del '400 fu abitato quasi esclusivamente dagli Ebrei.
Questo luogo fu teatro di una degli atti più feroci di intolleranza religiosa che voglio ricordare e che non va mai dimenticato.
Gli ebrei arrivarono in Sicilia certamente dopo il 70 d.C,
anno della distruzione del Tempio di Gerusalemme, quando ebbe inizio
la loro diaspora. Fino al marzo del 1492 il numero degli ebrei
presenti in Sicilia era superiore a quello di qualsiasi altro stato
europeo o del bacino del mediterraneo. La Contea di Modica, il cui
territorio si estendeva sino al Fiume Dirillo, secondo il censimento del
1492, ospitava una cospicua comunità ebraica, forse la più numerosa
di tutta la Sicilia. A Ragusa gli ebrei occupavano il quartiere Porta
Mulini (sulla vallata San Leonardo), mentre a Scicli il quartiere "Meschita".
Gli
ebrei siciliani non erano costretti ad abitare in quartieri chiusi,
tristemente definiti "ghetti", ma a Modica gli israeliti
abitavano nel quartiere "Cartidduni", Cartellone.
Il nome probabilmente si deve a un cartello, ben visibile, che
avvisava i cristiani che da lì in poi iniziava il quartiere ebraico. A Modica, anche se indirettamente, si anticipava la
separazione delle comunità religiose.
La
comunità ebraica modicana era molto attiva economicamente, operava nell’industria molitoria, commercializzavano cereali, vino, olio, e derivati del latte, della canna da zucchero e del baco da seta.
Agli inizi del 1400 la Sicilia era diventata un possedimento
spagnolo, questa dominazione si caratterizzò subito per
l'oscurantismo e il fanatismo con cui la fede religiosa veniva
praticata. Il tutto era alimentato da predicatori che fomentavano in modo subdolo l’odio contro chi non era di fede cattolica, soprattutto contro gli Ebrei. Uno
di questi "evangelizzatori" era un domenicano, tale frate Giovanni da Pistoia, fondatore nel 1469 del convento di san Domenico a Ragusa.
Fra
Giovanni, come buona parte dei domenicani, era un ottimo oratore e fu proprio lui che il quindici
Agosto 1474, giorno dell'assunzione di Maria, nella Chiesa di S.
Maria di Betlem a Modica, costrinse gli Ebrei ad assistere alla sua
predica “conversionistica” (introdotta nella liturgia cristiana
nel 1278 da Papa Nicola III). Il prelato, con le sue parole, arroventò il clima a tal
punto da scatenare la furia dei tanti
“cattolici” i quali, al suono forsennato delle campane e al grido
di “Viva Maria periscan gli Ebrei” cominciarono ad uccidere gli
israeliti. Da li a poco invasero il “ghetto” ed eseguirono una
carneficina che si concluse con il saccheggio, la distruzione delle
case e l’incendio della Sinagoga. Furono passati a fil di spada
un
numero imprecisato di ebrei (gli storici si dividono fra i 360 ed i
600), uomini, donne e soprattutto bambini. La spietata caccia all'
uomo durò più giorni. Il viceré di Sicilia, Lop Ximenes Durrea,
sostenitore di fra Giovanni, avviò un processo per direttissima tanto sbrigativo quanto per nulla risolutivo. Infatti dopo pochi giorni la
gente sentì l'obbligo di ripetere un nuovo eccidio di ebrei nella
vicina Noto. La strage di Modica precedette di pochi anni l'editto
del 31 marzo 1492, con cui Ferdinando il Cattolico, re di Spagna,
ordinava a tutte le comunità ebraiche presenti nei suoi possedimenti
("todos los jodios y judias grandes y pequenyos") la
conversione
alla
religione cattolica
e
disponeva l'espulsione per coloro che non si fossero ravveduti.
http://www.modica.it/itinerario_quartieri.htm
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/01/03/la-strage-dimenticata-degli-ebrei-siciliani.html
http://ingegniculturamodica.ning.com/profiles/blogs/eccidio-degli-ebrei-a-modica
http://www.modica.it/itinerario_quartieri.htm
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/01/03/la-strage-dimenticata-degli-ebrei-siciliani.html
http://ingegniculturamodica.ning.com/profiles/blogs/eccidio-degli-ebrei-a-modica
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