L'omicidio Brandimarte ha aperto un nuovo squarcio in questa città. Tutti sono straniti dal fatto che un esponente di primo piano della 'ndrangheta calabrese fosse a Vittoria. Ma i legami con la 'ndrangheta questo territorio c'è li ha da tempo. A pag 103 della relazione annuale 2008 della DNA (Direzione Nazionale Antimafia n.d.r.) si legge:
“...
acquisizioni investigative confermano i collegamenti operativi
per il controllo delle attività di trasporto e di confezionamento
dei prodotti ortofrutticoli fra soggetti legati alle organizzazioni
criminali della camorra, della ’ndrangheta e di cosa nostra,
operanti nei mercati ortofrutticoli di Fondi e di Vittoria”.
Nella
stessa relazione poi a pag 473 c'è scritto:
“Nel
corso di una riunione tenutasi il 30 gennaio 2008 fra i magistrati
della DNA sono state esaminate alcune segnalazioni di infiltrazioni
mafiose nei mercati ortofrutticoli di Vittoria, di Fondi e di Milano,
rilevando che sarebbe stato necessario acquisire ulteriori, più
complete e dettagliate notizie e informazioni sul fenomeno
denunciato, al fine di consentire al PNA(
Procuratoe Nazionale Antimafia n.d.r.)
di adottare adeguate iniziative finalizzate al compimento di un atto
di impulso che permettesse alle direzioni distrettuali antimafia di
sviluppare compiutamente le necessarie indagini. Si concordava
altresì sull’utilità di effettuare un monitoraggio per accertare
se e quante indagini esistessero presso le varie DDA in materia di
infiltrazione mafiosa nei mercati e ciò in vista di un’ulteriore
approfondimento da delegare agli organismi specializzati di polizia
giudiziaria. Effettuato il monitoraggio indicato, si è tenuta presso
la DNA un’altra riunione il
18-6-2008; all’esito della quale il PNA dettava delle direttive, in
attuazione delle quali veniva invitata la DIA a compendiare in una
breve informativa le acquisizioni investigative riguardanti i
collegamenti operativi per il controllo delle attività di trasporto
e di confezionamento dei prodotti ortofrutticoli fra soggetti legati
alle organizzazioni criminali della “camorra”, della “ndrangheta”
e di “cosa nostra”, operanti nei mercati ortofrutticoli di Fondi
e di Vittoria, nonché
di predisporre un progetto di protocollo investigativo per sviluppare
ulteriormente le indagini in questione al fine di verificare le
ipotesi investigative formulate nel corso della riunione suddetta.
Progetto di protocollo da sottoporre
ovviamente all’esame delle direzioni distrettuali antimafia di
Roma, di Napoli, di Reggio Calabria, di Caltanissetta e di Catania
nel corso di una riunione da convocare presso la Direzione Nazionale
Antimafia”.
Ogni
giorno da Vittoria partono in media 200 TIR per varie zone d'Italia e
d'Europa. Sono forse le rotte commerciali dei TIR che hanno attratto, nel nostro territorio, una
delle famiglie più potenti della 'ndragheta?
to be continued
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