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domenica 16 novembre 2014

Con chi sta Dio?


Io non voglio sapere dove sta Dio. Io vorrei capire: con chi sta Dio? Da credente, sempre più perplesso, mi sono sempre posto questa domanda. Non sono riuscito mai a trovare una risposta. Fatti, circostanze, condizioni che si susseguono giornalmente mi lasciano sempre più dubbioso e via via più scettico. La domanda poi si fa più insistente quando leggo certa cronaca , ma soprattutto sento certe cose. Ad esempio mi è arrivata notizia che  noti “personaggi”, gente molto ricca e potente della mia città, essendo molto credenti (beati loro) hanno sentito l'esigenza di realizzare all'interno delle loro ricche e lussuose abitazioni una cappella. Li si chiudono per pregare. Mi è venuto spontaneo pensare, tra i tanti elettrodomestici che possiedono questo è quello più singolare: la lavabiancheria della coscienza. Io li immagino, dopo che hanno capito di aver combinato qualche porcheria, inginocchiati col capo chino che provano a mettere a posto la propria anima tra i loro agi. Si atteggiano un po come Zaccheo il pubblicano, il ricco esattore di piccola statura, il quale ospitò Gesù nella sua casa, ammise i suoi peccati e promise di dare la metà dei suoi beni ai poveri e se aveva frodato qualcuno avrebbe restituito quattro volte tanto. Certo,  loro si guardano bene dall'imitarlo. Anzi, forse, per questa gente Zaccheo è stato un grande cretino perché doveva tenersi in casa Gesù,  ma soprattutto i soldi. Infatti, se uno ci ragiona (come loro) è  molto meglio trincerarsi nel proprio agiato e prezioso angolo spirituale, implorare perdono al proprio Gesù, recitare due Padre Nostro, tre Ave Maria e un Atto di Dolore per resettare e pulire tutto, così da ripartire bianchi e splendenti per nuove scorribande.
Questa singolare notizia insieme alle tante cronache di questi giorni ha fatto riemergere questa domanda: con chi sta Dio? Dalla mia memoria affiora una frase di Don Pino Puglisi (ammazzato dalla mafia).“Nessun uomo è lontano dal Signore. Il Signore ama la libertà, non impone il suo amore. Non forza il cuore di nessuno di noi. Ogni cuore ha i suoi tempi, che neppure noi riusciamo a comprendere. Lui bussa e sta alla porta. Quando il cuore è pronto si aprirà.".
UHMMM ... quindi non c'è bisogno di avere una cappella personale. Dio attende ovunque.
Dopo di che mi torna in mente una frase di Don Peppino Diana (ammazzato dalla camorra): “La criminalità organizzata riempie un vuoto di potere dello Stato che nelle amministrazioni periferiche è caratterizzato da corruzione, lungaggini e favoritismi".
Apposto  ... 
Io non voglio sapere dove sta Dio. Io vorrei capire: con chi sta Dio?

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