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venerdì 6 gennaio 2023

PREZZO ALLA PRODUZIONE E PREZZO AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI AGRICOLI. UN MISTERO?

 


Ad ogni crisi commerciale dei prezzi alla produzione della nostra ortofrutta iniziano, come è giusto che sia, dibattiti e riunioni dove si critica l'atteggiamento della grande distribuzione organizzata. Negli interventi che si susseguono pare che si ignori un fatto determinate: la gdo non ha una finalità sociale! La gdo pensa prevalentemente a fare soldi! E' da qui che inizia il carosello del dissesto dell'agricoltura meridionale, siciliana e, in particolare, di quella della fascia trasformata. I supermercati legati alla gdo permettono a noi consumatori di comprare i prodotti in un solo luogo. Invece di andare nelle salumerie, nelle macellerie, nei negozi di frutta e verdura o nei panifici, ci rechiamo in questi centri commerciali e riempiamo i carrelli di ciò che ci serve. In questo modo, e via via nel tempo, abbiamo messo in crisi le nostre piccole attività commerciali e artigianali. Per tenere gli scaffali o i banconi frigo sempre pieni, la gdo ha preteso e pretende dai produttori e dalla aziende di trasformazione prezzi sempre più bassi. I produttori agricoltori, gli artigiani e in buona parte anche le industrie di trasformazione, in modo particolare le più piccole, non sono in grado di difendersi da queste imposizioni e pochissime organizzazioni sono in grado di poterle tutelare. Questo atteggiamento della gdo è garantito e protetto dalle direttive dell’Unione Europea e dalle relative norme nazionali che sono a beneficio del cosi detto “commercio globale”. In pratica la UE e i governi che si sono succeduti, grazie ad accordi commerciali con Paesi Terzi (Nord Africa, Turchia, ecc...), hanno via via ridimensionato il "Principio” della preferenza dei prodotti comunitari". In questo modo si è consentito l'ingresso delle produzioni agricole “fresche” o “trasformate” da questi Paesi. Sono prodotti simili (non uguali) ai nostri, ma hanno costi molto più bassi e quindi “concorrenziali”. Tutto questo è stato ed è un sostanziale vantaggio per la gdo.

Per  avere un quadro più chiaro e capire meglio cosa è successo negli ultimi tre anni, allego di seguito i grafici relativi ai fatturati dei tre gruppi leader della gdo del nostro territorio, i dati sono tratti dal sito https://www.reportaziende.it/ragusa 




La somma dei fatturati relativi all'anno 2021 dei tre gruppi (591+451,2+251,7) è pari a 1.231,9 mln di euro. La somma dei fatturati dei 70 box che operano al Mercato ortofrutticolo di Vittoria non supera i 500 mln di euro. Cifre, numeri, che devono far riflettere le istituzioni e la classe politica.  Penso che qualsiasi ragionamento che si svilupperà in questi giorni debba partire da questi dati e da queste considerazioni.

  Buona Epifania.

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